Gli slovacchi votano questo sabato fino alle 22 per il primo turno delle elezioni presidenziali, con nove candidati in lizza anche se la vera sfida è fra due di essi: Peter Pellegrini, presidente del Parlamento, è vicino al premier Robert Fico, Ivan Korcok è un ex ministro degli esteri. Dati rispettivamente al 37 e al 36% dai sondaggi, sono su posizioni radicalmente diverse in politica internazionale, che riflettono la spaccatura che la guerra fra Russia e Ucraina ha provocato in questo Paese membro dell’UE e della NATO.
Per quanto la funzione di capo dello Stato sia essenzialmente protocollare, è lui a firmare i trattati e a fungere da comandante in capo delle forze armate. Una vittoria del 48enne Pellegrini rafforzerebbe il fronte al Governo, che rifiuta di fornire altre armi a Kiev e spinge per trattative di pace con Mosca. Il 59enne Korcok, come l’uscente Zuzana Caputova, è invece allineato sulle posizioni occidentali.
Al terzo posto nelle intenzioni di voto c’è il 66enne Stefan Harabin, un euroscettico. Molto probabile che si andrà al ballottaggio, il 6 aprile.
Slovacchia, torna Robert Fico
Telegiornale 01.10.2023, 20:27
Slovacchia, verso una coalizione tra filorussi, nazionalisti e sinistra
Telegiornale 11.10.2023, 20:35