Il nuovo coronavirus in Cina ha portato al riscontro finora di 616 casi di contagio, stando a quanto ha reso noto il Governo di Pechino. E mentre i decessi registrati sono saliti a 25, la città di Wuhan è stata messa di fatto in quarantena. Tutti i flussi da e per la località nella provincia centro-orientale di Hubei sono stati bloccati dal sindaco, che ha fermato treni, aerei, autobus, metropolitane e traghetti. Sono stati cancellati anche tutti i festeggiamenti per il Capodanno cinese.
E mentre l'allerta è massima negli aeroporti di tutto il mondo e l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) deciderà venerdì quali contromisure adottare, la propagazione del virus procede a macchia d'olio, con un ultimo caso sospetto rilevato in Russia, a San Pietroburgo.
Le autorità mediche russe ritengono al momento che si tratti di un sospetto di infezione da coronavirus, sottolineando che sono in corso gli esami e che i test avrebbero invece dato esito negativo per un’altra persona, di nazionalità cinese, rientrata dalla sua nazione e che sarebbe affetta solo da una comune infezione respiratoria virale.