Un nuovo, duro colpo è stato sferrato ai trafficanti di droga internazionali: in Colombia la polizia ha messo le mani su ben 12 tonnellate di cocaina appartenenti al Clan del Golfo, la principale organizzazione criminale del paese. Si tratta del sequestro più ingente della storia della Colombia, primo produttore di “oro bianco” al mondo secondo le statistiche delle Nazioni Unite.
Lo ha annunciato mercoledì il presidente, Juan Manuel Santos: “In 40 anni di lotta alla droga – ha detto – non abbiamo mai effettuato un sequestro di questa portata”. Il valore della cocaina sequestrata è di almeno 360 milioni di dollari.
La droga era nascosata in quattro piantagioni di banane a Chigorodó e Carepa, nel dipartimento di Antioquia. Quattro persone sono state arrestate.
Non è ancora dato sapere a chi fosse destinato lo stupefacente. In Europa, il controllo del traffico di cocaina su larga scala è appannaggio della ‘ndrangheta, la mafia calabrese che ha stretto legami con le più importanti organizzazioni criminali del Centro e Sud America, dove ha inviato negli anni i propri emissari, con il compito di fungere da veri e propri “broker” per la compravendita di droga.
ludoC/AFP