Il parco nazionale di Yellowstone, uno dei più famosi degli Stati Uniti, è rimasto chiuso mercoledì a causa di un livello "senza precedenti" di precipitazioni che hanno innescato già negli scorsi giorni inondazioni torrenziali e smottamenti di fango, con danni alle strade.
Le autorità del parco hanno parlato di "condizioni estremamente pericolose" che hanno portato all'evacuazione e alla chiusura di tutti gli ingressi. La pioggia battente ha colpito infatti vaste zone del Wyoming, del Montana e dell'Idaho.
"La nostra priorità è stata quella di evacuare la sezione nord del parco, dove abbiamo diversi problemi a strade e ponti, smottamenti di fango e altro", ha affermato il sovrintendente di Yellowstone Cam Sholly. Il parco rimarrà chiuso sino a quando "le condizioni non si stabilizzeranno e si potranno valutare i danni a strade e ponti". La zona nord del parco potrebbe rimanere chiusa per tutta la stagione estiva.