Ursula von der Leyen a Kiev: siete sulla strada per l’UE

“Avete fatto progressi eccellenti, è impressionante. Non dovremmo mai dimenticare che state combattendo una guerra per la vostra esistenza e al tempo stesso state riformando in profondità il vostro paese”. Cosi Ursula von der Leyen dopo un incontro a Kiev con il presidente Volodymyr Zelensky.

La presidente della Commissione europea si è recata in visita in Ucraina a pochi giorni dalla pubblicazione dei rapporti annuali sui paesi candidati a entrare nell’Unione europea, rapporti attesi per l’8 novembre. Ci si attende che il documento sull’Ucraina sia largamente positivo. L’UE ha già in corso da anni trattative con Montenegro (il paese più avanti sulla strada dell’adesione), Albania, Serbia, Macedonia del Nord e Turchia (queste ultime sono di fatto in coma profondo). L’apertura di trattative formali con l’Ucraina e la Moldavia sarà uno dei tempi forti del Consiglio europeo di metà dicembre, il vertice dei capi di Stato e di governo dei 27.

Dal canto suo, il presidente Zelensky ha negato ciò che diversi analisti militari e diplomatici stanno ufficiosamente dicendo da giorni, ovvero che l’invasione russa dell’Ucraina sia entrata in una fase di stallo in cui nessuna delle due parti potrà produrre cambiamenti militari sostanziali nel prevedibile futuro. A proposito dell conflitto in Medio Oriente “è evidente che ha distolto l’attenzione”, ha affermato il presidente ucraino, che sarebbe prossimo a recarsi in visita in Israele.

Parlando davanti alla Verkhovna Rada, il Parlamento ucraino, von der Leyen ha anche annunciato che la prossima settimana la Commissione europea presenterà un pacchetto di nuove sanzioni contro la Russia e di inasprimento delle sanzioni esistenti.

Nove persone sono state ferite in un attacco russo sul villaggio di Zarichne, nella regione di Zaporizhzhia, ha fatto sapere il governatore della regione. In tutto ventisei centri abitati sono stati colpiti. Altre cinque persone sono state ferite nella regione di Kherson, colpita con razzi, artiglieria, droni aerei e carri armati.