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Ustica, "fu un missile"

La corte civile di appello di Palermo conferma la tesi sull'incidente del 1980

  • 8 aprile 2015, 17:47
  • 2 settembre 2023, 16:24
Il velivolo si squarciò in volo, morirono 81 persone

Il velivolo si squarciò in volo, morirono 81 persone

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La tragedia del DC-9 dell'Itavia il 27 giugno 1980 nei cieli di Ustica fu causata da un missile sparato da un altro aereo mai identificato. La tesi, sancita nel 2011 da quattro sentenze del tribunale di Palermo, è confermata ora dalla prima sezione civile della corte di appello del capoluogo siciliano, che ha rigettato i ricorsi dell'avvocatura di Stato ed escluso le ipotesi alternative della bomba a bordo e del cedimento strutturale.

A ricorrere al rito civile, citando i Ministeri dei trasporti e della difesa, erano stati 68 familiari delle vittime (i morti furono 81). Il processo penale nei confronti di due generali per i presunti depistaggi dell'inchiesta si era concluso invece con l'assoluzione dei militari.

La corte d'appello ha confermato anche che lo Stato dovrà pagare un risarcimento: la quantificazione del danno è stata rinviata all'udienza del 7 ottobre.

pon/ATS/ANSA


01:20

RG 08.00 del 9.4.2014 Il servizio di Claudio Bustaffa

RSI Info 09.04.2015, 12:47

TG 12.30


01:00

09.04.2015: Ustica, lo Stato risarcisca i familiari delle vittime

RSI Info 09.04.2015, 14:34

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