Quattro sciatori sono morti travolti da una valanga lunedì a Tignes, in Savoia, durante un'escursione fuori pista. Si tratta di un maestro di sci e di un padre con il figlio e il figliastro. Il bilancio è definitivo ed è stato confermato dalla polizia di Albertville. In un primo momento le autorità avevano riferito di altre cinque persone disperse, ma il conteggio si basava sul numero di turisti che dovevano partecipare all'escursione, alcuni dei quali vi hanno però rinunciato all'ultimo momento.
Il rischio slavine era di livello tre su una scala di cinque e l’allarme è scattato in mattinata, poco prima delle 11, a oltre 2'000 metri di altezza.
Al momento dell'incidente, i quattro stavano camminando con lo snowboard in spalla per raggiungere la zona fuoripista da cui sarebbero voluti scendere. Una quinta persona era con loro fino a pochi minuti prima del dramma, salvo poi decidere di prendere la pista normale, salvandosi dalla tragedia.
Una cinquantina di soccorritori si è mobilitata appena è scattato l’allarme. Le vittime erano tutte dotate di sensori ARTVA (Apparecchio di ricerca dei travolti in valanga).
ATS/ads
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