La società France Telecom e gli ex amministratori (l'ex amministratore delegato, Didier Lombard, l'ex numero 2 Louis-Pierre Wenès e l'ex direttore del personale Olivier Barberot) sono stati condannati a un anno di reclusione, di cui otto mesi di sospensione condizionale, e a una multa di 15'000 euro, per mobbing "morale e istituzionale" nel processo legato all'ondata di suicidi dei dipendenti che dieci anni fa scosse il colosso delle telecomunicazioni dopo che venne attuata una politica di riduzione dell'organico "al limite" nel periodo 2007-2008. La società, divenuta Orange nel 2013, è stata condannata a una multa di 75'000 euro.
France Telecom era diventata, alla fine degli anni 2000, il simbolo delle condizioni di "sofferenza sul lavoro". L'azienda aveva fatto notizia quando diversi dipendenti si erano suicidati, lasciando lettere contro il loro datore di lavoro. Il tribunale ha analizzato i casi di trentanove parti civili. Diciannove di loro si sono tolte la vita.
Francia, condannati ex boss di France Télécom per casi di suicidio
Telegiornale 20.12.2019, 21:00