Sarà un venerdì nero, domani, per chi vuole usare i mezzi pubblici in tutta Italia. E’ confermata, infatti, l’agitazione sindacale generalizzata di tutti i settori dei trasporti indetto da alcuni sindacati autonomi e di base. Il ministro dei trasporti e delle infrastrutture Graziano Delrio ha dichiarato che "ogni tentativo di far ragionare le parti" è stato vano.
La mobilità sarà paralizzata durante l’intera giornata per una protesta "a difesa del diritto di sciopero e contro le privatizzazioni e liberalizzazioni del settore". E alle braccia incrociate su scala nazionale si sommano le serrate locali. L'astensione dal lavoro colpirà molti ticinesi che devono partire da stazioni e aeroporti italiani per lavoro o ferie.
Lo sciopero riguarderà treni, tram e metro dalle 21.00 di stasera per 24 ore, a eccezione delle “Frecce” che viaggeranno regolarmente. In merito al comparto aereo l’agitazione riguarda parte del personale Alitalia dalle 10.00 alle 14.00 e quello di tutte le compagnie aeree fino a venerdì alle 24.00. L’elenco dei voli garantiti è sul sito dell’ente governativo ENAC.
ANSA/Reuters/EnCa