In Cina è ormai guerra senza quartiere al misterioso coronavirus che ha già ucciso 41 persone e si sta diffondendo con velocità allarmante anche fuori dai confini del Paese, con i primi casi confermati anche in Europa (tre in Francia). Intanto uno studio pubblicato sulla rivista scientifica The Lancet conferma i timori degli scienziati: il virus è stato trovato in un bambino di dieci anni che non mostrava alcun sintomo.
L'articolo, firmato da microbiologi e infettivologi dell'università di Shenzen, coordinati da Jasper Fuk-Woo Chan suggerisce che "la trasmissione del virus 2019 n-CoV da persona a persona è possibile, così come la diffusione in altre città per mezzo dei voli aerei".
La trasmissione del virus, dunque, potrebbe avvenire anche senza sintomi: lo scrive il medico Roberto Burioni sul sito web, riferendosi all'articolo pubblicato da Lancet. "Sembra possibile l'esistenza di pazienti asintomatici, che stanno bene, non hanno febbre, ma possono diffondere il coronavirus. Il che significa - scrive Burioni - che la misurazione della temperatura agli aeroporti potrebbe non essere sufficiente per bloccare la diffusione della malattia. La lotta contro quest'infezione sarà più difficile del previsto".
Per questo, rilevano gli autori della ricerca, "sarebbero necessarie ulteriori ricerche sui casi asintomatici" ed "è cruciale isolare i pazienti, tracciare e mettere in quarantena i contatti il prima possibile".