Washington capitale anti IS

La grande coalizione anti IS si riunirà a Washington il 22 e 23 marzo: l'amministrazione Trump, capitanata dal segretario di Stato Rex Tillerson ha intenzione di vedere i ministri degli Esteri dei 68 paesi che fanno parte dell'intesa.

Gli Stati Uniti vogliono in questo modo tornare ad avere un ruolo di guida nella lotta allo Stato Islamico, che ora appare molto più debole sul piano militare, dopo i risultati sul campo dell’esercito iracheno a Mosul e delle Forze democratiche siriane a Raqqa.

Si tratterebbe del primo incontro da quando l’accordo è stato siglato, nel dicembre 2014: lo scopo è di accelerare gli sforzi internazionali che sostengono le offensive sul campo, di discutere dei finanziamenti alle attività antiterrorismo, di stabilizzare le aree già liberate e di porre rimedio alle crisi umanitarie causate dal conflitto.

ap/mamo