Incidente aereo

Washington, scatole nere e nuove polemiche

Recuperati i registratori vocali e dati dell’aereo urtato dall’elicottero militare - Il presidente Trump accusa dell’incidente i democratici per le politiche inclusive

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Un troncone della carlinga dell'aereo nel fiume a Washington

Un troncone della carlinga dell'aereo di linea urtato da un elicottero e finito nel fiume a Washington

  • Keystone
Di: AFP/ATS/EnCa 

Le due scatole nere dell’aereo che si è schiantato a Washington, uccidendo 67 persone, sono state ritrovate giovedì sera dagli investigatori che cercano di capire le cause di un disastro legato, secondo Donald Trump, ai programmi di promozione della diversità nella funzione pubblica americana.

Il registratore vocale della cabina di pilotaggio e il registratore dei dati di volo dell’aereo, un Bombardier di fabbricazione canadese che si è scontrato con un elicottero militare Black Hawk mercoledì sera, sono stati recuperati dagli investigatori dalle acque gelide del fiume Potomac.

Le due scatole nere sono ora analizzate dal National Transportation Safety Board (NTSB) statunitense, che ha il compito di determinare le cause di questo incidente aereo, il peggiore negli Stati Uniti da oltre vent’anni. Giovedì i funzionari dell’NTSB hanno insistito sul fatto che in questa fase non hanno “prove sufficienti” per stabilire o escludere le cause e hanno detto che intendono pubblicare un rapporto preliminare “entro trenta giorni”.

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Washington, scontro tra un aereo di linea e un elicottero militare

X 30.01.2025, 09:54

Trump critica politiche dei democratici per la disgrazia

Ma il presidente statunitense Donald Trump, dopo aver osservato un minuto di silenzio e aver deplorato una “notte buia e atroce”, giovedì ha portato la tragedia nell’arena politica. “Io metto la sicurezza al primo posto. Obama, Biden e i Democratici hanno messo la politica al primo posto”, ha attaccato dal podio della Casa Bianca, accusando i suoi predecessori di aver indebolito i requisiti di sicurezza aerea.

Ha inoltre preso di mira i programmi di promozione della diversità all’interno dell’amministrazione statunitense e, più in particolare, dell’ente regolatore dell’aviazione statunitense, la FAA. “Hanno persino emanato una direttiva: ‘Troppo bianchi’. Ma noi vogliamo persone competenti”, ha detto il presidente repubblicano, che ha anche promesso un’indagine approfondita per stabilire le cause dell’incidente.

L’ex segretario ai Trasporti Pete Buttigieg, democratico sotto il presidente Joe Biden, ha definito l’accusa “spregevole”. “Mentre le famiglie sono in lutto, il presidente Trump dovrebbe sostenere e guidare il Paese, non mentire”, ha rimarcato Buttigieg. Con un bilancio di 67 vittime, questo è il peggior disastro aereo negli Stati Uniti da quando un aereo di linea si è schiantato poco dopo il decollo a New York nel novembre 2001.

Dopo aver cercato senza successo i sopravvissuti per diverse ore mercoledì sera, i soccorritori sono ora impegnati a trovare corpi nella zona dell’incidente nel fiume Potomac, vicino all’aeroporto Ronald Reagan. Secondo i vigili del fuoco, giovedì mattina erano stati recuperati 28 corpi e, secondo i media statunitensi, 40 alla fine della giornata.

Tra le vittime figurano diversi membri della comunità del pattinaggio artistico, tra cui la coppia russa Evgenia Shishkova e Vadim Naumov, campioni del mondo nel 1994. L’aereo proveniva da Wichita, in Kansas, nel centro del Paese, dove si stavano svolgendo i campionati nazionali.

Pechino ha dichiarato che a bordo c’erano anche due cittadini cinesi, senza specificarne l’identità. La Cina ha espresso le proprie condoglianze e ha invitato Washington a “determinare rapidamente le cause dell’incidente”, secondo quanto dichiarato da un portavoce del ministero degli Esteri citato dai media statali.

I piloti dell’elicottero indossavano forse i visori notturni

Intanto altre polemiche sono sorte in merito un aspetto in fase di verifica: sembra che i piloti dell’elicottero dell’Esercito americano morti dopo l’impatto indossassero occhiali per la visione notturna, che avrebbero potuto accecarli in un ambiente ad alta intensità luminosa come quello dell’approccio alla capitale degli Stati Uniti.

Esperti ed ex piloti hanno detto a vari media americani che gli occhiali dovrebbero esser usati soltanto in condizioni di quasi totale oscurità, ben diverse da quelle del Reagan Airport. “La luce della Luna o delle stelle può dare fastidio, ma non solo. Se hai molte cose che si muovono attorno a te e che emettono segnali luminosi può essere difficile distinguerle”, hanno detto vari piloti ai giornalisti.

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Washington, nessun sopravvissuto nel crash aereo

Telegiornale 30.01.2025, 20:00

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