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Weinstein fuori dall’Academy

Il club degli Oscar ha cacciato il produttore accusato di molestie da decine di attrici ma non gli ha ritirato il premio

  • 15 ottobre 2017, 08:13
  • 23 novembre, 03:57
Harvey Weinstein all'arrivo alla cerimonia degli Oscar nel 2014

Harvey Weinstein all'arrivo alla cerimonia degli Oscar nel 2014

  • Keystone

"L'era della deliberata ignoranza e della vergognosa complicità in un comportamento sessuale predatorio e di molestie sul lavoro nella nostra industria è finita"'. Lo ha annunciato l'Academy of Motion Picture Arts and Sciences pronunciando l'espulsione di Harvey Weinstein, accusato di molestie sessuali da decine di attrici, tra le quali Cara Delevingne, Léa Seydoux, Heather Graham, Gwyneth Paltrow, Angelina Jolie, Rose McGowan e Asia Argento.

I 54 membri del comitato del "club degli Oscar” - circa metà donne - hanno esaminato l'intera vicenda emersa grazie ai media. Alla fine, con una maggioranza superiore ai due terzi richiesti, hanno deciso per la linea più dura, senza però arrivare al ritiro del premio attribuito personalmente a Harvey Weinstein come miglior produttore del 1998 per Shakespeare in Love.

Il nuovo orientamento, deciso nel corso di una riunione straordinaria convocata nella seda di Beverly Hills potrebbe portare l'Academy a riconsiderare casi che in passato archiviati in passato: Roman Polanski, Bill Cosby, Mel Gibson.

Diem/ATS


01:26

L'Oscar Academy espelle Weinstein

Telegiornale 15.10.2017, 14:30

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