Il presidente cinese Xi Jinping è arrivato a Wuhan martedì, la città all'epicentro del Covid-19 e completamente chiusa da fine gennaio. Lo hanno riferito i media statali cinesi. La visita a sorpresa arriva in un momento in cui le drastiche misure di contenimento volute da Pechino per contenere i contagi da coronavirus sembrano aver dato i loro frutti. Il numero di nuove infezioni è sceso drasticamente nelle ultime settimane nel Paese asiatico.
Xi Jinping è volato nella capitale della provincia di Hubei, dove la maggior parte dei comuni sono in quarantena da fine gennaio, ha riferito l’agenzia Nuova Cina che sottolinea che il presidente porta il suo saluto ai lavoratori del settore sanitario, ai funzionari militari e ai soldati, ai lavoratori della comunità, agli ufficiali di polizia, ai funzionari e ai volontari che hanno combattuto l'epidemia in prima linea, così come ai pazienti e ai residenti.
Il nuovo coronavirus è apparso nel mese di dicembre a Wuhan, prima di diffondersi in tutto il Paese e all'estero. Più di 110'000 persone sono state infettate in tutto il mondo, tra cui circa 4'000 fatalmente, la stragrande maggioranza in Cina. Ma il numero di nuove infezioni quotidiane è decisamente in calo sul suolo cinese. La provincia dell'Hubei ha riportato lunedì 17 nuovi decessi, tutti nel capoluogo Wuhan, dove sono ancora ricoverate 14'957 persone, a fronte di 47'585 guariti.
ATS/AFP/Swing