Il cyberattacco che ha colpito Yahoo nel 2013 ha messo a rischio i dati di tutti i suoi clienti, ovvero tre miliardi di persone. Il numero è tre volte superiore a quello inizialmente stimato dal motore di ricerca. Lo ha reso noto martedì la società, ormai di proprietà dell'operatore di telecomunicazioni statunitense Verizon.
I dati sensibili che potrebbero essere stati sottratti sono: nomi, indirizzi e-mail, numeri di telefono, date di nascita, password codificate e persino domande di sicurezza per l'identificazione.
Yahoo: dati a rischio per i clienti dopo il cyberattacco del 2013
RSI Info 04.10.2017, 14:33
La notizia del cyberattacco del 2013, il più grande furto di informazioni digitali della storia, fa il paio con quella relativa ai 500 milioni di conti piratati nel 2014.
L'annuncio di Yahoo cade nel giorno in cui Equifax, il colosso del credito americano, viene sentito in Congresso in merito al cyberattacco di cui è stato vittima mettendo a rischio i dati di più di 140 milioni di americani. Di recente sono stati vittime di attacchi hacker anche la Sec, la consob americana, e la società di consulenza Deloitte.
ATS/M. Ang.