La cerva zoppa che da settembre si era stabilita a Cimadera — che noi ricordiamo con il nome "Missy" (vedi video allegato) — non è riuscita a sopravvivere all'inverno. "Perdeva sangue dalle narici e non riusciva quasi a muoversi, è morta davanti al garage, che era diventato il suo rifugio, domenica sera", afferma Cherubina Ravasi, già sindaca del comune aggregatosi a Lugano nel 2013. "Le nostre segnalazioni alla protezione animali, al veterinario cantonale e all'Ufficio caccia e pesca sono cadute nel vuoto. Questo, personalmente, mi lascia molto amareggiata", sostiene Ravasi.
"La popolazione aveva adottato l'animale ma la natura ha fatto, purtroppo, il suo corso. Appena avvertita la polizia, dopo mezz'ora hanno portato via la carcassa – precisa l'ex sindaca –. Perché non intervenire prima? Perché non sedarla per farla soffrire di meno?", gli interrogativi di Cherubina Ravasi sono molti. L'unica certezza è la morte dell'animale.
"Noi interveniamo nei casi di emergenza, solo se l'animale è in pericolo di vita. La cerva a Cimadera era libera, la competenza era dunque cantonale", precisa Emanuele Besomi della SPAB (Società protezione animali Bellinzona).
MABO
Addio alla cerva
Il Quotidiano 08.01.2018, 20:00
È morta Missy, la cerva di Cimadera
RSI Info 08.01.2018, 15:08