Cani e gatti video-sorvegliati

Telecamere d’obbligo per sorvegliare e proteggere i migliori amici dell’uomo. La giustizia brasiliana, nella fattispecie un tribunale di Rio de Janeiro, ha imposto l’obbligo di dotarsi di un circuito interno di telecamere per tutti i pet-shop, cliniche e saloni di bellezza per animali domestici.

I proprietari di cani e gatti potranno chiedere di visionare i filmati per sincerarsi che i loro amici a quattro zampe siano stati trattati bene dagli addetti ai lavori.

La decisione arriva dopo una serie di denunce arrivate alla magistratura che hanno smascherato un panorama poco edificante fatto di maltrattamenti, animali stipati in spazi ridotti e dalle condizioni igieniche precarie, utilizzo di prodotti scaduti come shampoo, saponi e addirittura forbicine arrugginite adoperate per tagliare le unghie dei malcapitati.

Nel 2012 un cliente di un pet-shop della periferia di Rio de Janeiro è riuscito di nascosto a filmare le aggressioni praticate dai proprietari ad una dozzina di cani e il video ha causato molta indignazione sui social network.

Tirano ora un sospiro di sollievo i proprietari che spesso, come conferma la responsabile di un negozio per animali nel quartiere di Ipanema, sono obbligati a lasciare cani e gatti in custodia mentre si recano al lavoro.

Il provvedimento, che entrerà in vigore già la prossima settimana, riguarda anche le cliniche veterinarie e le pensioni feline e canine. Gli interessati avranno tempo fino alla fine di gennaio per adeguare i loro locali; chi non adempie alla nuova regola verrà dapprima multato e poi, se recidivo, potrà anche incorrere nella chiusura dell’esercizio.

Emiliano Guanella