È un uccello di colore nero lungo dai 70 agli 80 cm ed è a rischio di estinzione. È l'ibis eremita, che potrebbe fare ritorno in Svizzera entro il 2030. Un progetto per la sua reintroduzione prevede infatti di costituire una popolazione autonoma in grado di riprodursi nelle Alpi e di migrare sulle rive italiane del Mediterraneo in inverno. In un primo tempo la riproduzione avverrà in cattività. Poi gli si insegnerà a migrare guidandoli attraverso le Alpi con appositi aerei ultraleggeri, definendo una rotta che gli ibis superstiti possono poi insegnare a loro volta ai loro discendenti.
Popolazioni di questo volatile attualmente sopravvivono in natura solo sulla costa atlantica del Marocco, dove rimangono alcune centinaia di individui. Vivono in colonie e si riproducono sulle scogliere o tra le rovine di edifici abbandonati. L'uomo li cacciava per la loro carne, raccogliendo anche le uova o i piccoli dai nidi.
ATS/CaL