Il Tribunale del riesame di Campobasso, nel Molise, ha reso noto sabato di aver ritenuto sussistenti i presupposti di diritto per il sequestro preventivo (disposto da un giudice) dei carri e degli animali che avrebbero dovuto prendere parte alle “Carresi molisane”, le tradizionali corse di carri che si svolgono ogni anno in primavera in tre comuni.
L'inchiesta della procura riguarda il maltrattamento e la somministrazione di farmaci dopanti agli animali, che ha già causato la cancellazione di due eventi. Proprio per tale motivo, gli stessi organizzatori si erano appellati al Tribunale. Sono trenta le persone indagate e sono stati sequestrati venti carri, 49 buoi e 77 cavalli.
La decisione dei magistrati molisani ha ovviamente avuto il plauso delle associazioni animaliste, che osteggiano questo tipo di competizioni, omologandole ad altri eventi dolorosi per gli animali come i palii e le quintane, da Siena a Ferrara, da Asti a Fermo.
ANSA/EnCa