I diritti degli animali vengono ancora troppo spesso violati e lo scorso anno è stato raggiunto un nuovo record di procedimenti penali avviati in Svizzera. A rivelarlo è la NZZ am Sonntag, stando alla quale nel 2014 i casi aperti sono stati 1'679, e ben 1'479 si sono conclusi con una condanna. Si tratta di cifre importanti, in crescita del 14% rispetto al 2013.
Stando ai dati raccolti dalla Confederazione, la maggior parte degli incarti, quasi i due terzi, riguardava animali domestici, in particolar modo i cani.
Secondo le associazioni a difesa degli animali i dati sono preoccupanti ma segnano, in un certo senso, un’inversione di tendenza: le autorità sono maggiormente attente al fenomeno e le persone, più sensibili al problema, denunciano con maggior facilità gli abusi.
bin