Un gruppo di scienziati in Finlandia ha escogitato quello che potrebbe essere il primo vaccino al mondo che mira a proteggere le api, con la speranza di frenare il declino delle popolazioni di questo insetto. Le api contribuiscono infatti all'impollinazione del 90% delle principali colture al mondo e la loro sparizione potrebbe portare a una crisi alimentare globale.
Il vaccino, sviluppato da una squadra dell'Università di Helsinki, fornisce alle api la resistenza necessaria per combattere gravi malattie microbiche, potenzialmente mortali per le comunità impollinatrici. Una di queste è la "sindrome da collasso delle colonie", un male misterioso che sta decimando la popolazione di api. "Se possiamo salvare anche solo una piccola parte della popolazione di api con questa invenzione, penso che abbiamo fatto una buona azione e tutelato un po' il mondo," spiega il capo ricercatore del progetto Dalial Freitak.
In precedenza si credeva che fosse impossibile vaccinare gli insetti perché non avevano anticorpi, uno dei principali meccanismi che gli esseri umani e altri animali usano per combattere le malattie. Ma Freitak ha notato nel 2014 che le farfalle nutrite con determinati batteri trasmettevano in seguito l'immunità acquisita. Questa scoperta è stata la base per lo sviluppo del vaccino.