Era un gigante lungo 3,5 metri e alto quasi due, ma non pericoloso per l'uomo. Aveva infatti una dieta vegana che non l'ha aiutato ad adattarsi e resistere ai cambiamenti climatici: così l'orso delle caverne si è estinto nel pieno dell'ultima Era glaciale, circa 24'000 anni fa. Gli ultimi esemplari sopravvissuti sono stati ritrovati in Italia. A ricostruirne la storia sulla rivista Historical Biology è un gruppo di ricerca europeo, di cui fa parte l'università di Ferrara.
Le sue ossa sono state trovate in alcune grotte del vicentino, già note dagli anni '50, che durante l'ultima glaciazione erano abitate da uomini sapiens cacciatori. "Finora nessuno aveva studiato queste ossa, perché non si pensava che gli uomini fossero in grado di cacciare l'orso", spiega uno degli autori della ricerca, Marco Peresani, dell'ateneo di Ferrara. Invece sono state trovate tracce di macellazione, ed è stato possibile datare le ossa con il radiocarbonio.
"Si è così visto che queste ossa hanno un'età più recente rispetto a quelle trovate in altri posti d'Europa", continua. Ciò significa che l'orso delle caverne italiano è stato uno degli ultimi sopravvissuti, un vero "highlander".
ats/joe.p.