“Mi piace la lingua italiana e amo le cose perfette, in ordine…”. Nasce così, per indole, la particolare passione di Valeria Cipolla Bianda. Una tranquilla e solare pensionata di Locarno (noi l'abbiamo incontrata a Bidogno, dove era in visita per qualche tempo dalle sorelle) che ormai da qualche anno si occupa di scovare gli errori che, di tanto in tanto, anche ai redattori del Teletext capita di fare.
Una volta individuato l’errore quel che viene dopo è naturale: parte la telefonata in redazione e qui, dove ormai il numero di telefono della "signora Cipolla" è conosciuto a memoria, viene segnalata la correzione da apportare.
Insomma, un controllo incrociato e accurato degno delle più rinomate e importanti redazioni internazionali. Un aiuto a chi magari per la troppa fretta, o per un picco di attività che quotidianamente si ripresenta, commette un’imprecisione.
E così, negli anni, si è instaurato un rapporto particolare tra la redazione e Valeria Cipolla Bianda, fatto di gratitudine e reciproca simpatia. Anche se, ci confessa la nostra interlocutrice quasi dispiaciuta, “gli errori nel tempo sono diminuiti”. Ridurli a zero è però probabilmente impossibile e il suo aiuto ci sarà sempre utile, le rispondiamo noi.
Dario Lanfranconi