"La voglia è quella di prenderli, ma quando li vedi vorresti anche sbagliare il colpo". Dionisio Frigerio, classe ’48, di formazione è cuoco ma la sua passione per la caccia e soprattutto per gli animali lo hanno portato, diversi anni fa, a seguire una nuova strada e svolgere un’attività molto particolare: la tassidermia.
Coltellini di ogni forma, forbici a lame rette o curve, pinze e agenti chimici, dà vita alle sue creazioni nella sua tenuta a Davesco-Soragno, dove oltre a dedicarsi all’attività di imbalsamatore, alleva o ha allevato animali di ogni sorta: daini, cinghiali, addirittura mufloni, e ora anche bassotti.
"È cominciato tutto molti anni fa – racconta -, volevo imbalsamare una volpe ma in Ticino non ho trovato nessuno disposto ad aiutarmi e così mi sono rivolto alla sezione svizzera degli imbalsamatori a Coira. Lì, ho seguito diversi corsi e sono diventato tassidermista. Ora sarebbe più facile, visto che esiste anche un apprendistato”.