Sembra assurdo, ma dal 1840 fino a pochi mesi fa, Lampedusa e Linosa, le due isole più a sud d'Italia, non avevano una biblioteca. Un luogo dove adulti, ragazzi e bambini potessero incontrarsi, prendere un libro in prestito, e scoprire la magia che si cela dietro ogni sua pagina. Un luogo dove si potesse lasciare libera l'immaginazione, emozionarsi, soffrire e sognare.
La “Biblioteca che verrà” è stata aperta a settembre 2017 dopo cinque lunghi anni di gestazione. Un luogo speciale nato grazie all'impegno dei Lampedusani e di Ibby Italia, sezione locale di questa organizzazione, nata in Svizzera, a Zurigo, nel 1953. L'International Board on Books for Young People, è una rete internazionale di persone, che provengono da oltre 70 paesi, impegnate nel facilitare l'incontro tra libri, bambini e ragazzi. Importante è la presenza in biblioteca dei "libri senza parole", bellissime graphic novel e libri per piccini fatti di sole di immagini, comprensibili da tutti e in tutto il mondo. Altra particolarità della biblioteca? Le mura esterne sono state decorate da Lorenzo Terranera. Illustratore, scenografo e pittore diviso tra pubblicazioni per per bambini e televisione.
Cristiano Tinazzi