Votazioni federali... e dintorni

È il voto il grande protagonista di questa domenica. E non solo per i tre oggetti al centro di votazioni federali, ma anche per tutta una serie di consultazioni in programma a livello cantonale e locale. Queste, intanto, per chi non ha ancora votato, solo le ultime ore utili per recarsi ai seggi. In primo piano, due iniziative popolari ("Per vacche con le corna" e "Per l'autodeterminazione") e il referendum sulla nuova base legale per la sorveglianza degli assicurati.

Ricordiamo, peraltro, che è sempre attivo sul nostro portale lo speciale exit-poll proposto dall'istituto gfs.bern in relazione all'iniziativa "Per l'autodeterminazione": partecipando a questo sondaggio, che rimarrà aperto fino alle 16.00 di domenica, tutti gli interessati potranno esprimere, in particolare, le motivazioni che li hanno indotti a votare a favore o contro il testo.

Nei Grigioni gli elettori sono chiamati a pronunciarsi su due iniziative gemelle: "Buona scuola Grigioni - codecisione riguardo a importanti questioni relative all'istruzione" (iniziativa costituzionale) e "Buona scuola Grigioni - codecisione riguardo ai programmi didattici" (iniziativa finalizzata ad una modifica della legge scolastica).

Anche in altri cantoni si vota oggi su temi di rilevanza locale. Nel canton Berna i cittadini devono esprimersi su una riforma della fiscalità delle imprese, che punta a ridurre di quasi tre punti percentuali il prelievo cantonale sugli utili delle società. Contro il progetto, sostenuto dall'Esecutivo e dal Parlamento cantonale, la sinistra ha promosso con successo un referendum.

L'obiettivo di un tetto massimo per i premi dell'assicurazione malattia è al centro di un'iniziativa sottoposta agli elettori di
Basilea Campagna. Il testo chiede di limitare l'esborso al 10% del reddito famigliare. La copertura delle eccedenze sarebbe quindi a carico del cantone. L'Esecutivo si oppone al testo e prevede, in caso di accettazione, costi supplementari iniziali per 75 milioni di franchi all'anno.

Ancora in tema di finanze pubbliche, i cittadini del canton Uri si pronunciano su un allentamento del meccanismo di freno all'indebitamento. La nuova legge sottoposta ai votanti consente anche disavanzi durevoli, se le riserve del cantone compensano l'eccedenza delle spese.

In programma per questa domenica anche alcune consultazioni di natura prettamente elettorale. A
Moutier le elezioni comunali in programma per oggi risentono, inevitabilmente, del clima turbolento seguito alla decisione prefettizia di annullare il voto che ha sancito, lo scorso anno, il passaggio della località dal canton Berna al Giura. L'attenzione si focalizza ora sul confronto fra ile due personalità in lizza per la carica di sindaco: l'uscente Marcel Winistoerfer, autonomista, e il probernese Patrick Tobler.

In Vallese invece il corpo elettorale è chiamato a designare i membri dell'assemblea chiamata a rielaborare integralmente la Costituzione cantonale. Quasi 650 candidati si daranno battaglia per i 130 seggi del nuovo organismo, i cui lavori dureranno per un quadriennio.

Infine, i cittadini di alcune località della Svizzera italiana saranno chiamati a votare anche su temi comunali. Nella valle della Tresa si decide il futuro del progetto di aggregazione
Tresa, che coinvolge i comuni di Croglio, Monteggio, Ponte Tresa e Sessa.

I cittadini del comune alto mesolcinese di Mesocco, dopo la recente nomina del Municipio, sono invece chiamati ad eleggere il Consiglio comunale. Sempre nei Grigioni, ma stavolta a Poschiavo, si vota per l'elezione della Giunta, che rappresenta il potere legislativo.

Per risultati, reazioni e commenti alle varie votazioni, potrete seguire dalle 12.00 gli aggiornamenti in tempo reale che la RSI proporrà sul web, in televisione, alla radio e attraverso le pagine di Teletext.

Alex Ricordi