Secondo l’attuale tasso di crescita i vegani, nel Regno Unito, saranno la maggioranza nel giro di qualche anno. Una previsione, quella della Vegan Society, probabilmente eccessiva, ma che fotografa correttamente l’attuale ondata di interesse non solo sulla dieta, ma sulla filosofia “veg” che si vive Oltremanica. Un menù “Cruelity free” non basta più: dalle pelli alla lana, dai detersivi ai cosmetici, in ogni campo esistono prodotti di origine animale che potrebbero/dovrebbero, secondo i vegani, essere sostituiti con derivati di natura vegetale.
Così, dopo pub e ristoranti, diffusi ormai ovunque, adesso è il turno degli hotel, che per il momento offrono solo una ristretta selezione di camere completamente in linea con la filosofia «veg». Una forma di rispetto per lo stile di vita vegano, certamente, ma anche un nuovo modello di business, indirizzato ai clienti animalisti, che - come da ricerche di mercato - sono sempre più numerosi ed esigenti. Disposti anche a spendere di più, pur di aprire una “nuova strada”.
Lorenzo Amuso
Star vegane: il nuovo marketing?
NOUVO 11.04.2019, 08:30