Il sud della Florida, dopo l'emergenza del virus Zika nel 2016, quest'anno è minacciato dalla febbre gialla. Negli Stati Uniti non c'è un'epidemia della malattia da oltre cento anni, ma i funzionari sanitari locali sono preoccupati per un grande focolaio che si è sviluppato in Brasile e nell'America centrale e meridionale, che potrebbe portare il virus attraverso i viaggiatori nella parte meridionale dello stato Usa.
La febbre gialla è più letale di Zika: in Brasile, per esempio, da luglio a marzo sono stati segnalati 1'131 casi della malattia, che hanno causato la morte di 338 persone.
Le autorità sanitarie statunitensi nel marzo scorso hanno avvertito i viaggiatori di non recarsi nelle zone del Brasile dove la diffusione del virus era più frequente, a meno che non fossero stati vaccinati. Ma i funzionari della Florida sperano che i controlli sulle zanzare già in atto per frenare Zika contribuiranno a contenere qualsiasi potenziale epidemia di febbre gialla. Sia la febbre gialla, sia Zika sono trasportati dalla stessa zanzara, la Aedes aegypti.
Diem/ANSA