Il rischio di avere un infarto o un ictus cerebrale potrà essere ora calcolato, e ridotto, grazie a Stroke Riskometer, una semplice app per smartphone. Ideata da Valery Feigin dell'Università di Auckland in Nuova Zelanda, tradotta nelle principali lingue, ora arriva anche in italiano grazie ad ALT (Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle malattie cardiovascolari), che ne ha curato e finanziato la traduzione. ''Gli studi più recenti confermano che in 80 persone su 100 l'ictus è non solo prevedibile, ma soprattutto evitabile", sottolinea la presidente di ALT, Lidia Rota Vender.
L'app, scaricabile gratuitamente sia per Apple che per Android, aiuta a "mettere in fila" i fattori di rischio individuali, modificabili e non modificabili, e dà la motivazione per cambiare quelli legati soprattutto allo stile di vita. Registra le abitudini di chi la utilizza, e monitora eventuali cambiamenti nel corso dell'anno sia nello stile di vita che nello stato di salute. Inoltre insegna a riconoscere tempestivamente i sintomi dell'ictus.
ANSA/M. Ang.