Lo statunitense Ted Dabney, papà di uno dei primi videogiochi commerciali, il mitico "Pong", è morto quache giorno fa all’età di 81 anni. Era tra i fondatori della società Atari, nella Silicon Valley, nel 1972, con Nolan Bushnell, una delle primissime società a commercializzare videogiochi. Il successo dell’azienda era iniziato lo stesso anno della sua fondazione con la pubblicazione di Pong.
Il giochino simulava una partita di ping-pong. I giocatori dovevano colpire e rinviare un piccolo quadratino che rappresentava la pallina, grazie a speciali manopole che guidavano un rettangolino rappresentate la racchetta. Il tutto "condito" da suoni elettronici.
Samuel Ted Dabney aveva lasciato Atari nel 1973, prima di abbandonare completamente il settore informatico attorno agli anni Ottanta. Atari, dopo i fasti degli inizi, era stata confrontata, negli ultimi anni, con diversi problemi economici tanto da dover venire salvata dal fallimento da un fondo statunitense e da un investitore privato nel 2013.
ATS/AFP/Swing