I ghiacci dell'Artico hanno raggiunto l'estensione minima annuale: lo indicano ricercatori della Nasa usando anche i dati forniti dai satelliti dell'agenzia spaziale giapponese Jaxa. Il minimo del 2021, raggiunto il 16 settembre, si inserisce al 12esimo posto nei 43 anni da cui vengono misurati con lo stesso standard.
Ogni anno i ghiacci dell'artico si comportano come una fisarmonica che si estende e si contrae in base alla stagione e per poter valutare con precisione l'andamento di queste continue oscillazioni, uno degli indicatori fondamentali è la misura della minima estensione, definita in particolare dall'area totale in cui la concentrazione del ghiaccio sia almeno il 15%.
Da quando queste misure vengono rilevate via satellite, ossia dal 1978, si sta assistendo a una costante riduzione dell'estensione minima dei ghiacci. Quella del 2021, con 4,72 milioni di chilometri quadrati, si posizione nel 12esimo posto. Ogni anno l'Artico perde 80'000 chilometri quadrati di ghiaccio, equivalente a circa due volte la superficie della Svizzera.