Buon compleanno dalla Terra

La stazione spaziale internazionale (ISS) festeggia martedì il suo ventesimo anniversario: da ormai due decenni costituisce un elemento fondamentale per la ricerca scientifica e per l'esplorazione dello spazio. Una ricorrenza importante, festeggiata - come si usa per i compleanni - anche con regali ad hoc per gli astronauti attualmente in servizio (un americano, un tedesco e un russo).

La navicella spaziale Cygnus, infatti, partita sabato da una località statunitense a nord di Washington, ha portato più di 3 tonnellate di cibo (gelati, frutta fresca, e un tacchino per festeggiare il thanksgiving in perfetto stile americano), vestiti e attrezzature scientifiche. Tra i nuovi macchinari spediti in orbita anche una stampante 3D, che verrà usata per produrre componenti di ricambio, evitando così nuovi viaggi. Venerdì la Russia aveva inviato, a sua volta, nello spazio una navicella con rifornimenti.

La Terra augura così buon compleanno all'ISS, il cui primo modulo fu lanciato in orbita il 20 novembre 1998. La stazione, dedicata alla ricerca scientifica e gestita come un progetto congiunto da cinque diverse agenzie spaziali - tra cui figurano la statunitense NASA e l'europea ESA - dovrebbe restare in funzione fino al 2024 per poi essere smantellata o riutilizzata parzialmente entro il 2028.

Il costo totale dell'operazione è stato stimato attorno ai 100 miliardi di euro in 30 anni. L'obiettivo è quello di sviluppare e testare tecnologie per l'esplorazione spaziale. Gli astronauti che la abitano hanno a disposizione un laboratorio in un ambiente di microgravità, dove possono condurre esperimenti di biologia, chimica ma anche di medicina e fisiologia.

TG/M. Ang.