Micelio dei funghi e segatura… nasce un nuovo materiale biodegradabile e passibile di rimpiazzare la plastica. Al Politecnico federale di Losanna (EPFL), alcuni studenti stanno provando la nuova ricetta e le sue proprietà.
Parte sotterranea dei funghi, il micelio è conosciuto per la sua capacità ad agglomerare substrati e materiali vari. Si possono fabbricare, con un po’ di tempo a disposizione, come spiegano dall’EPFL oggetti di design, mattoncini, chips per l’imballaggio e via elencando.
La sostanza di base per creare gli oggetti si può realizzare abbastanza facilmente, spiegano gli otto studenti impegnati nel progetto, e in modo economico. Gli studenti hanno adattato la “ricetta” con materie locali e effettuato tutta una serie di test per verificare la “tenuta” del nuovo materiale. Alla fine delle operazioni risulta un blocco leggero, di bassa densità ma solido e resistente come fosse stato realizzato con una stampante 3D.
ATS/Swing