Benestante, miope, di età media, alto almeno un metro e settantacinque, morto nei primi anni '50. Con questa descrizione, a cui sono stati aggiunti altri dettagli, la polizia italiana è riuscita a identificare - grazie ad un appello su Facebook - i resti di uno sciatore francese - Henri Le Masne - trovati il 22 luglio 2005 a 3.100 metri di quota, su un ghiacciaio di Valtournenche, vicino al confine con la Svizzera.
La polizia era risalita ad alcune informazioni decisive sull'identità della persona grazie ad alcuni indumenti e accessori, come l'orologio Omega venduto l'8 febbraio 1950 e destinato alle colonie francesi, o gli sci Rossignol appartenenti ad un "assiduo sciatore e con elevata disponibilità economica", secondo gli inquirenti.
Tutti i tentativi precedenti di dare un nome all'uomo erano risultati vani, così la procura di Aosta ha disposto la diffusione dell'appello sui social network lo scorso 22 giugno. La notizia è stata rilanciata anche dai media francesi, e dopo circa un mese, i familiari di Henri Le Masne si sono fatti avanti. Il test del DNA ha confermato l'identificazione.
ANSA/eb