I batteri non sono solo in grado di sviluppare la resistenza agli antibiotici da soli, ma anche di rubarla con violenza da altri usando del veleno. La scoperta è stata pubblicata dall'Università di Basilea sulla rivista "Cell Reports".
Il gruppo — guidato dal professor Marek Basler — descrive come determinati germi iniettino una miscela di proteine tossiche nei loro concorrenti in modo da farli scoppiare e prendere il loro materiale genetico, accumulando così resistenza.
L'obiettivo è di moltiplicarsi in modo più indisturbato possibile. Il meccanismo crea problemi negli ospedali, dove i pazienti portano con sé numerosi bacilli e dove vengono utilizzati diversi antibiotici, contro cui si sviluppano così più spesso resistenze. L'ateneo rileva che "l'uso frequente e spesso negligente di antibiotici" contribuisce a diffondere sempre più in fretta le resistenze.
ATS/px
Per saperne di più:
- Link al comunicato dell'istituto (in tedesco)