Operazione trasparenza da parte del fisico americano Greg Spriggs e della Lawrence Livermore National Laboratory che ha digitalizzato e pubblicato online le immagini delle 221 esplosioni atomiche realizzate dagli Stati Uniti fra il 1945 e il 1962 per valutare gli effetti delle armi nucleari e stabilire (sovente usando truppe di terra sui luoghi dei test) le migliori tattiche militari.
Lo studioso ha scannerizzato in formato digitale 4’200 dei circa 6'500 film esistenti sui test, togliendo il segreto su 750 sequenze di immagini. Al termine 64 (tra quelle non classificate) sono state pubblicate canale YouTube dell’ente. "Ritengo - afferma Greg Spriggs - che se mostriamo la forza di queste armi e la devastazione che possono creare, allora in molti potrebbero essere riluttanti a usarle".
Tra le sequenze rese pubbliche anche quelle riguardanti le 40 esplosioni avvenute in Nevada nell’ambito dell’Operazione Teapot.
La più devastante fu quella denominata Turk cui si riferisce il video. Avvenne il 7 marzo 1955 quando venne fatto detonare un ordigno con una potenza di 43 chilotoni, pari a quella di 43'000'000 chili di tritolo (circa il doppio della bomba atomica di Nagasaki).
Diem/ATS