Alcune settimane fa era solo un'ipotesi, ora è confermata: Russia e Stati Uniti lanceranno una navicella senza equipaggio per riportare sulla Terra tre astronauti attualmente a bordo della Stazione spaziale internazionale (ISS). La Soyuz MS-23 sarà il primo veicolo mai lanciato per un'operazione di soccorso, come hanno fatto sapere mercoledì le agenzie spaziali NASA e Roscosmos, in una conferenza stampa congiunta.
Si tratta di recuperare gli astronauti russi Dimitri Petelin e Sergey Prokopyev e lo statunitense Frank Rubio, dopo che il modulo russo Soyuz MS-22 con il quale sarebbero dovuti rientrare è stato danneggiato. Lo scorso 14 dicembre l'equipaggio della ISS aveva infatti constatato una perdita di liquido refrigerante dalla navicella, causata dall'impatto di un micrometeorite sul radiatore.
"Non sarà possibile riparare in orbita la Soyuz danneggiata" ha detto Sergei Krikalev dell'agenzia spaziale russa. La Soyuz MS-22 sarà quindi rimossa dal punto di attracco alla ISS e fatta rientrare a terra senza equipaggio.
Spazio, atterrata la navicella Soyuz
Telegiornale 31.03.2022, 22:00