Gli emoji, ovvero i simboli e i disegni che si usano nei messaggi e sui social media, vengono sempre più utilizzati per sostituire parole e stati d’animo. Più precisamente, a partire da luglio 2013 sono stati pubblicati 23 miliardi di tweet contenenti almeno un emoji, secondo Emoji Tracker, uno specifico strumento che analizza tutti i cinguettii di Twitter in qualsiasi lingua e in qualsiasi paese e citato dalla BBC.
La faccina che ride fino alle lacrime è la più pubblicata, per un totale di 2 miliardi di volte, seguita dal cuore rosso e dal simbolo del riciclaggio. Quest’ultimo è infatti spesso utilizzato da applicazioni e siti internet che postano automaticamente preghiere islamiche su Twitter, in quanto pare incoraggiare i fedeli a condividere i post, secondo quanto scoperto da Matthew Rothenberg's, di Emoji Tracker.
Quelli meno utilizzati
Tra i disegnini meno gettonati, invece, c’è quello con la funivia, rimasto ai piedi della classifica stilata da Least Used Emoji Boat per 77 giorni, poi soppiantato da simbolo che rappresenta le lettere maiuscole.