Un buco di notevoli dimensioni si è formato nello strato di ozono sopra il Polo Nord. Finora, questo tipo di fenomeno, nota il Royal Belgian Meteorological Institute, si è verificato solo nel 1997 e nel 2011.
La presenza del buco nell'ozono sopra il Polo Sud è, invece, un fenomeno annuale, che inizia ad agosto e scompare a novembre. Ma la presenza di un tale buco sul Polo Nord è d'altra parte piuttosto rara, poiché sembra verificarsi solo una volta ogni dieci anni circa.
Mentre il buco osservato nel 2019 al Polo Sud è stato uno dei più piccoli degli ultimi 30 anni, quello formatosi sull’altro Polo terrestre sembra essere il più grande dei tre mai osservati. "Sebbene questi due fenomeni non siano collegati, si stanno sviluppando attraverso lo stesso processo" ha spiegato l’Istituto belga e sembra essere la conseguenza di anni di immissioni di CFC (presenti negli aerosol, nei frigoriferi, nei pesticidi e in altri solventi, vietati comunque dal 1987) nell’atmosfera.
ATS/AFP/Swing