“Iniziativa per il futuro” da bocciare

L’iniziativa popolare per il futuro della Gioventù socialista (GISO), volta a tassare i grandi patrimoni a favore del clima, spingerà molti buoni contribuenti ad andarsene, con effetti dannosi sulle casse pubbliche. È quanto pensa il Consiglio nazionale che raccomanda di respingere la proposta di modifica costituzionale per 132 voti a 49 a 8 astenuti. Il dossier passa ora al Consiglio degli Stati.

I deputati hanno detto “no” anche a quattro diverse proposte della sinistra per indurre il Parlamento a formulare un controprogetto. L’esito del voto è stato chiaro, ma il dibattito vivace, con una cinquantina di interventi per un totale di 6 ore di discussioni.

Il testo della GISO prende di mira donazioni ed eredità superiori ai 50 milioni di franchi, che sarebbero soggette a un’imposizione del 50%. Secondo i favorevoli, già oggi la Svizzera risente degli effetti dei cambiamenti climatici. Non intraprendere passi per contrastarli, oltre che conseguenze per l’ambiente, comporta anche costi.