Il Dipartimento federale di giustizia intende proporre una quota minima del 30% di donne in seno ai consigli di amministrazione (cda) delle imprese svizzere quotate in borsa.
La consigliera federale Simonetta Sommaruga, sulla NZZ am Sonntag, annuncia che intende presentare questa proposta al Governo, nel quadro della revisione del diritto delle società anonime e in accomandita. Alle aziende verrebbe dato un tempo di dieci anni per adeguarsi ai nuovi provvedimenti.
Attualmente, la presenza del “sesso debole” si attesta all'11,6%, nettamente al di sotto della media europea pari al 15,6.
ATS/bin
RG delle 12.30 del 14/09/2014; la corrispondenza di Gianluca Olgiati