Le trattative tra la commissione di redazione e i dirigenti dell'Agenzia Telegrafica Svizzera (ATS) possono iniziare. Il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha infatti comunicato lunedì la costituzione dell'Ufficio federale di conciliazione, incaricato di comporre i conflitti collettivi di lavoro.
Nel caso specifico la vertenza vede opposti giornalisti e dirigenza in merito alla ristrutturazione dell'agenzia di stampa nazionale, seguita alla fusione tra ATS e agenzia fotografica Keystone (con effetto retroattivo al primo gennaio), che prevede la soppressione di circa 36 posti a tempo pieno (su 150) in redazione. Nel frattempo oltre 15 collaboratori hanno inoltrato le proprie dimissioni.
A partire dalla comunicazione dell’istituzione dell’Ufficio di conciliazione, per le parti interessate vige l’obbligo di mantenere la pace del lavoro per 45 giorni, sottolinea il comunicato. La procedura non è pubblica e i membri sono tenuti al segreto.
ATS/M. Ang.