Il Consiglio nazionale ha respinto la mozione presentata da Fabio Abate sui requisiti linguistici che devono figurare nei bandi di concorso per impieghi nell'amministrazione federale.
Gran parte delle richieste del consigliere agli Stati locarnese sono infatti già soddisfatte dalle norme in vigore.
Il liberal-radicale aveva criticato, in marzo, quegli annunci in cui si domanda la padronanza del tedesco e del francese senza menzionare l'italiano, che verrebbe completamente dimenticato. Una prassi che non sarebbe conforme alle disposizioni sul plurilinguismo.
ATS/dg