L'iniziativa popolare che avrebbe voluto integrare la scritta "CH" nelle targhe, abolendo così l'adesivo, è fallita; chiedeva che sulle nuove targhe figurasse anche il segno "CH". Lo indica martedì il Foglio federale.
Lanciata nel marzo 2019, i promotori avevano tempo fino al 5 settembre 2020 per raccogliere le 100'000 firme necessarie. Circolare senza un adesivo "CH" all'estero è attualmente passibile di multa.
Va detto però che a maggio 2019 il Consiglio federale scriveva che nei cantoni più popolati la scorta di sequenze numeriche a sei cifre disponibili potrebbe presto esaurirsi, il che indurrebbe a ripensare il sistema. Tra le altre idee al vaglio vi sarebbe la targa con la sigla dello Stato incorporata.
All'estero senza adesivo CH sull'auto: lanciata un'iniziativa popolare
RSI Info 05.03.2019, 11:36