Il produttore di munizioni SwissP Defence, con sede a Thun (BE), ha licenziato 17 persone “per motivi economici”. Secondo l’azienda, le severe norme sull’esportazione di attrezzature per la difesa rendono difficile compensare il basso fatturato delle attività sul mercato interno.
Interpellato dall’agenzia Keystone-ATS, il responsabile delle risorse umane Michael Ruh ha evocato le difficili condizioni quadro create a suo dire dalla legge svizzera sul materiale bellico. Per garantire la stabilità e il futuro a lungo termine del sito di Thun, l’azienda ha deciso di adottare una serie di misure, ha aggiunto Ruh, senza tuttavia fornire dettagli.

Vendita armi all'estero, chieste deroghe per il Consiglio federale
Telegiornale 15.05.2024, 12:30