La Segreteria di Stato dell'economia (SECO) ha respinto 48 richieste d'esportazione di materiale bellico nel 2017, materiale che avrebbe dovuto essere venduto in 21 paesi, tra cui Arabia Saudita, Cina e Turchia.
Rispetto agli anni precedenti, come hanno messo in evidenza SonntagsZeitung e Matin Dimanche, che hanno dato la notizia poi confermata da Berna, c'è stato un raddoppio dei rifiuti, ciò che ha causato mancati introiti per 220 milioni di franchi.
La SECO s'è spesso mostrata riluttante a fornire informazioni sulla questione, ma il Tribunale amministrativo federale le ha appena ingiunto d'essere più trasparente.
ATS/dg