Dopo il Ticino e i Grigioni, “asfaltopoli” travolge anche San Gallo. L’inchiesta avviata dalla COMCO nei confronti alcune società specializzate nella pavimentazione stradale e del genio civile si sta estendendo.
Stando a quanto reso noto dalla Commissione della concorrenza, infatti, “altre imprese attive nel cantone, e non solo, sono finite sotto inchiesta e le loro sedi sono state perquisite”.
L'Autorità di sorveglianza non ha reso noto i nomi delle imprese coinvolte sospettate, in particolare, di aver creato una sorta di lobby per controllare e pilotare gare d’appalto e decidere l’attribuzione di commesse di lavoro.