Sono 1'694 le domande d'asilo presentate in luglio in Svizzera, 60 in più di giugno (+3,7%), ma rispetto allo stesso periodo del 2016 si è assistito a una diminuzione di quasi un terzo (-31,6%). Il dato è il più basso registrato in questo mese estivo dal 2010, stando alla statistica pubblicata oggi dalla Segreteria di Stato della migrazione. I principali paesi di provenienza sono stati Eritrea con 322 domande, Siria (160 domande), Afghanistan (120), Somalia (101), Turchia (98) e Sri Lanka (88).
Sempre in luglio 534 persone hanno lasciato la Svizzera sotto il controllo dell'autorità. Berna ha chiesto ad altri Stati Dublino la presa a carico di 777 persone, 158 delle quali sono state trasferite nella nazione competente. Dal canto suo la Confederazione ha ricevuto 640 domande di presa a carico e 69 persone sono state trasferite.
Infine, 74 persone rifugiati sono stati accolti nel quadro del programma di reinserimento dell'Alto commissariato dell'ONU. Entro fine 2018, saranno 2'000 in tutto. Trentasei, invece, sono stati ricollocati da Grecia e Italia nel quadro del programma dell'UE.
pon/ATS