I premi delle casse malati sono diventati la seconda ragione più frequente dei ritardi nei pagamenti in Svizzera. Lo riporta la Sonntags Zeitung, basandosi sui risultati pubblicati dall’Ufficio federale di statistica e dal servizio di consulenza svizzero sul debito.
Stando all’indagine, i costi sanitari in costante aumento stanno diventando sempre più un problema, tanto che le persone meno facoltose, ma spesso anche quelle appartenenti alla classe media, stanno accumulando anno dopo anno gradi maggiori di povertà. Circa il 6,4% della popolazione vive in un'economia domestica che almeno una volta non è riuscita a pagare il premio dell’assicurazione malattia entro i termini stabiliti. Vent’anni fa solo il 17% degli utenti del centro di consulenza bernese doveva del denaro alla propria cassa malattia. Oggi si parla di oltre la metà dei casi.
"Premi gratis per i bambini"
Una mano alle famiglie in difficoltà potrebbe darla l'esonero dai premi dei bambini. Una soluzione ben vista anche dai medici, come spiega in un’intervista rilasciata al SonntagsBlick, il presidente della Federazione svizzera Jürg Schlup. La FMH, in questo contesto, ha accolto con favore la sentenza del Tribunale federale di questa settimana, secondo cui anche le classi medie svizzere dovrebbero avere diritto a una riduzione dei premi.
Secondo il medico, tuttavia, il catalogo delle prestazioni fornite dalle casse malati andrebbe rivisto in quanto “non tutti i servizi sono ugualmente importanti per il benessere dei pazienti”. “Se qualcuno soffre di vene varicose che vorrebbe curare per motivi estetici – ha spiegato Schlup – è lecito chiedersi se non debba pagarle di tasca propria”.