AstraZeneca ha deciso di interrompere la procedura di omologazione del suo vaccino contro il coronavirus in Svizzera.
La domanda dell’azienda farmaceutica britannica era stata presentata nell’ottobre del 2020 a Swissmedic, che aveva però più volte sottolineato che i dati forniti non erano sufficienti per ottenere l’autorizzazione e prevedeva di limitare l’uso per le persone oltre i 50 anni.
La Confederazione aveva riservato 5,3 milioni di dosi del vaccino di AstraZeneca e in seguito ne aveva distribuito 440'000 dosi a cinque Paesi in via di sviluppo; richieste erano giunte pure dall'Italia.
Il Piemonte vuole le dosi di AstraZeneca
Il Quotidiano 23.04.2021, 21:00